La segnalazione degli ostacoli aerei

Normative e criteri del posizionamento delle apparecchiature per la corretta identificazione degli "ostacoli al volo"

Premessa

Vengono comunemente definite come “Ostacoli al volo” le costruzioni verticali quali costruzioni di dimensioni elevate, elettrodotti, ripetitori di antenna, sostegni, camini, generatori eolici, teleferiche, funi tese e infrastrutture simili che superano una determinata altezza dal suolo.
Gli ostacoli al volo sono suddivisi in:

  • ostacoli verticali con altezza dal suolo uguale o superiore a 60 metri, se situati nei centri abitati e con altezza dal suolo uguale o superiore a 15 metri, se situati fuori dai centri abitati.
  • ostacoli lineari con altezza dal suolo uguale o superiore a 15 metri, costituiti da elettrodotti con tensione superiore a 50 kV (indipendentemente dall'altezza dal suolo) e tutti gli ostacoli con altezza dal suolo inferiore a 15 metri, situati fuori dai centri abitati, aventi una particolare ubicazione e non facilmente riconoscibili.

Le normative di riferimento

Esistono differenti normative di carattere internazionale e di carattere regionale che regolamentano la localizzazione e il relativo posizionamento degli aiuti alla segnalazione ostacoli aerei quali:

  • ICAO (International Civil Aviation Organization), annex 14, chapter 6. - Visual AIDS for denoting obstacles.
  • FAA (Federal Aviation Administration) 70/7460-1L – Obstruction Marking and Lighting classification.
  • ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) - Autorità di regolazione tecnica, certificazione, vigilanza e controllo nel settore dell'aviazione civile
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La complessità del traffico aereo
e l'impatto sulla segnalazione degli ostacoli al volo


Prendendo, ad esempio, le rotte degli aerei nello scalo aereo di Malpensa, illustrate nella immagine qui sopra, possiamo notare che sono numerose e le più disparate. I piloti devono necessariamente prestare la massima attenzione durante le fasi di decollo ed atterraggio e gli ostacoli fuori dal livello del suolo devono essere segnalati con le caratteristiche accennate in premessa. Analogamente, anche quanto si tratta di ambienti con pericolo di esplosione che al loro interno hanno strutture fuoriuscenti dal livello del suolo con altezze che rientrato nei parametri delle normative, è necessario prevederne la segnalazione con gli stessi criteri previsti dalle norme.

La normativa ICAO, Annex 14, Chapter 6

Per dare un’indicazione sui vari criteri e parametri dimensionali/costruttivi, riportiamo alcuni paragrafi della norma ICAO, Annex 14, Chapter 6, rimandando alle altre norme costruttive per gli specifici dimensionamenti. In questa normativa vengono evidenziati i criteri relativi al corretto posizionamento e alla funzione delle apparecchiature, le marcature e le segnalazioni necessarie per la corretta identificazione degli ostacoli aerei.

Riportiamo solo i paragrafi relativi agli ostacoli in elevazione, rimandando alla norma per i restanti articoli riguardanti le apparecchiature in movimento al suolo.

6.1 Oggetti da marcare o illuminare

La marcatura e / o l'illuminazione degli ostacoli è destinata a ridurre i rischi per gli aerei indicando la presenza degli ostacoli.

6.1.1 Un ostacolo fisso che si estende entro 3000 metri sopra una superficie posta all’interno dell’area di decollo (superficie), deve essere segnato e, se la pista è utilizzata di notte, deve essere anche illuminato o, quando l'ostacolo è protetto da un altro ostacolo fisso, può essere omessa, così può essere omessa anche quando la segnalazione è accesa di giorno, con luci di segnalazione ostacoli a media intensità di tipo A e la sua altezza sopra il livello del terreno circostante non supera i 150 metri, può essere altresì omessa quando l'ostacolo è evidenziato da luci di segnalazione ad alta intensità di giorno e, se l'ostacolo è un faro, si può omettere se uno studio aeronautico indica che la luce del faro è sufficiente.

6.1.2 Un oggetto fisso, diverso da un ostacolo, adiacente ad una superficie di salita al decollo dovrebbe essere segnato e, se la pista viene utilizzata di notte, segnalato e illuminato, se considerato necessario per garantirne l'efficienza o, può essere omessa tale segnalazione quando l'oggetto è illuminato di giorno da luci di segnalazione ostacoli di media intensità, tipo A e la sua altezza sopra il livello del terreno circostante non supera i 150 metri o l'oggetto è illuminato di giorno da luci ad ostacoli ad alta intensità.

6.1.3 Un ostacolo fisso che si estende al di sopra di 3000 metri della superficie di un approccio o dal bordo interno della superficie di avvicinamento deve essere contrassegnato e, se la pista è utilizzata di notte, illuminato, tranne quando l'ostacolo è protetto da un altro ostacolo fisso, o quando l'ostacolo è acceso di giorno con luci di segnalazione ostacoli a media intensità, tipo A e la sua altezza sopra il livello del terreno circostante non supera i 150 metri, o quando l'ostacolo è illuminato con luci di segnalazione ostacoli ad alta intensità di giorno e, se l'ostacolo è un faro, si può omettere se uno studio aeronautico indica che la luce del faro è sufficiente.

6.1.4 Un ostacolo fisso sopra la superficie orizzontale deve essere contrassegnato e, se l'aeroporto è usato di notte, deve essere illuminato o possono essere omesse: a) quando l'ostacolo è “coperto” da un altro ostacolo fisso, o la superficie di approccio ostruita da immobili, oggetti o terreno e le procedure sono state stabilite per garantire una distanza verticale sicura al di sotto di una prescritta traiettorie di volo, o uno studio aeronautico mostra che l'ostacolo non è significativo per l'operatività; b) quando l'oggetto è illuminato di giorno da luci di segnalazione ostacoli di media intensità, tipo A e la sua altezza sopra il livello del terreno circostante non supera i 150 metri o l'oggetto è illuminato di giorno da luci ad ostacoli ad alta intensità e, se l'ostacolo è un faro, si può omettere se uno studio aeronautico indica che la luce del faro è sufficiente.

6.1.5 Un oggetto fisso che si estende sopra un ostacolo dalla superficie di protezione deve essere contrassegnato e, se viene utilizzata la pista di notte, illuminato.

6.3 Uso di segnalazioni luminose per ostacoli aerei

6.3.1 La presenza di oggetti che devono essere illuminati, come specificato in 6.1, deve essere indicata con luci a bassa, media o alta intensità o una combinazione di tali luci. Nota - Le luci degli ostacoli ad alta intensità sono previste per l’utilizzo diurno e notturno. Al fine di garantire che queste luci non creino abbagliamenti sconcertanti, una guida sul design, posizione e funzionamento delle luci degli ostacoli ad alta intensità è riportato nel Manuale di progettazione dell'aerodromo, parte 4.

6.3.2 Luci di segnalazione ostacoli a bassa intensità, Tipo A o B, vanno installate su costruzioni con bassa estensione e altezza al di sopra del suolo inferiore di 45 metri.

6.3.3 Dove l'uso di segnalazione ostacoli a bassa intensità, di tipo A o B, risultano inadeguate ed è necessario un avvertimento speciale, risulta opportuno che vengano installate segnalazioni ostacoli del tipo a media o alta intensità.

6.3.6 Luci di segnalazione ostacoli a bassa intensità, Tipo B, possono essere installate anche in combinazione con quelle di media intensità tipo B, in conformità con quanto al punto 6.3.7.

6.3.7 Luci di segnalazione ostacoli di media intensità, tipo A, B o C, dovrebbero essere usate dove l'oggetto è di grande estensione o la sua altezza sopra il livello del circostante il terreno è maggiore di 45 metri. Luci di segnalazione ostacoli a media intensità, tipo A e C, dovrebbero essere usate da sole, mentre a media intensità le luci degli ostacoli, tipo B, dovrebbero essere utilizzate da sole o in combinazione con luci di segnalazione ostacoli a bassa intensità, tipo B.

6.3.8 Luci di segnalazione ostacoli ad alta intensità, Tipo A, dovrebbero essere usate per indicare la presenza di un oggetto se la sua altezza sopra il livello del terreno circostante supera i 150 metri e uno studio aeronautico indichi che tali luci sono essenziali per il riconoscimento dell'oggetto di giorno.

6.3.9 Luci di segnalazione ostacoli ad alta intensità, Tipo B, dovrebbero essere usate per indicare la presenza di una torre di supporto di cavi aerei, ecc., dove uno studio aeronautico indica che tali luci devono essere essenziali per il riconoscimento della presenza di fili, cavi, ecc. o non è risultato praticabile installare dei marcatori di fili, cavi, ecc.

6.3.10 Dove, secondo il parere dell'autorità competente, l'uso di luci di segnalazione ostacoli ad alta intensità, Tipo A o B, o a media intensità, tipo A, nella notte, può causare abbagliamento ai piloti nelle vicinanze di un aeroporto (all'interno di un raggio di circa 10.000 metri) o possa causare notevoli preoccupazioni ambientali, dovrebbe essere adottato un sistema di doppia segnalazione ostacoli. Questo sistema dovrebbe essere composto da luci, durante il giorno, di segnalazione ostacoli ad alta intensità, Tipo A o B, o media intensità di tipo A, a seconda dei casi, e uso crepuscolare, durante la notte, di luci di segnalazione ostacoli a media intensità, tipo B o C.

6.3.11 Una o più luci di segnalazione ostacoli a bassa, media o alta intensità devono essere posizionate il più vicino possibile alla cima dell’ostacolo. Le luci superiori devono essere disposte in modo tale da indicare almeno i punti o i bordi dell'ostacolo più in alto in relazione alla superficie di limitazione dell’ostacolo stesso.

6.3.12 Nel caso di camini o altre strutture con funzione analoga, le luci di segnalazione ostacoli superiori dovrebbero essere posizionate sufficientemente sotto la parte superiore in modo da ridurre al minimo la contaminazione da parte del fumo ecc. (vedi figura sotto).

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6.3.13 Nel caso di una torre o di una struttura di antenna segnalata di giorno, da luci di segnalazione ostacoli ad alta intensità con una pertinenza, come una canna o un'antenna, con dimensione maggiore di 12 metri, dove non è possibile localizzare l’ostacolo, deve essere installata una luce di segnalazione ostacoli ad alta intensità sulla cima della pertinenza e tale luce deve essere situata nel punto più alto praticabile e, se praticabile, sulla parte superiore deve essere posizionata una luce di segnalazione ostacoli a media intensità, tipo A.

6.3.14 Nel caso di un oggetto esteso o di un gruppo di oggetti ravvicinati, le luci superiori di segnalazione ostacoli devono essere visualizzate almeno all’esterno dei punti o bordi degli ostacoli più alti, in relazione alla superficie limite dell’ostacolo, in modo da indicare l'estensione degli oggetti. Se due o più spigoli sono sulla stessa altezza, il bordo più vicino alla zona di atterraggio deve essere segnato. Dove vengono utilizzate luci di segnalazione ostacoli a bassa intensità, esse devono essere distanziate a intervalli longitudinali non superiori a 45 metri e, dove si usano luci di media intensità, devono essere distanziate ad intervalli longitudinali non superiori a 900 metri.

6.3.15 Quando la limitazione degli ostacoli interessata è in pendenza e il punto più alto al di sopra della superficie di limitazione dell'ostacolo non è il punto più alto dell'oggetto, ulteriori luci di segnalazione ostacoli dovrebbero essere collocate sul punto più alto dell'ostacolo.

6.3.16 Dove un ostacolo è indicato da luci di segnalazione ostacoli a media intensità, tipo A e la parte superiore dell'ostacolo è più di 105 metri al di sopra del livello del terreno circostante o l'elevazione delle cime degli edifici vicini (quando l'ostacolo che deve essere segnato è circondato da edifici), devono essere previste luci di segnalazione aggiuntive a livelli intermedi. Questi livelli intermedi aggiuntivi devono essere distanziati, per quanto possibile, tra le luci superiori e livello del suolo o il livello delle sommità più vicine agli edifici, a seconda dei casi, con spaziatura non superiore a 105 metri (vedi 6.3.7).

6.3.17 Dove un ostacolo è indicato da luci di segnalazione ostacoli a media intensità, tipo B e la parte superiore dell'oggetto è più di 45 metri al di sopra del livello del terreno circostante o l'elevazione delle cime degli edifici vicini (quando l'oggetto che deve essere segnato è circondato da edifici), devono essere previste luci di segnalazione aggiuntive a livelli intermedi. Questi livelli intermedi aggiuntivi devono avere alternativamente luci di segnalazione ostacoli a bassa intensità, tipo B, e luci di segnalazione ostacoli a media intensità, tipo B, e devono essere distanziati il più equamente possibile tra le luci superiori e il piano terra o il livello delle sommità più vicine agli edifici vicini, a seconda dei casi, con una spaziatura non superiore a 52 metri.

6.3.18 Quando un ostacolo è indicato da luci di segnalazione ostacoli a media intensità, Tipo C e la parte superiore dell'oggetto è più di 45 metri al di sopra del livello del terreno circostante o l'altezza delle cime degli edifici vicini (quando l'oggetto che deve essere segnato è circondato da edifici), devono essere previste luci aggiuntive a livelli intermedi. Queste luci intermedie supplementari devono essere distanziate il più equamente possibile tra le luci superiori e il livello del suolo o il livello delle cime degli edifici più vicini, a seconda dei casi, con una spaziatura non superiore a 52 metri.

6.3.19 Quando vengono utilizzate luci di segnalazione ostacoli ad alta intensità, tipo A, esse devono essere distanziate a intervalli uniformi non superiori a 105 metri tra il livello del suolo e le luci superiori specificate in 6.3.11, tranne in cui sia presente un oggetto da segnalare circondato da edifici, in questo caso l'elevazione delle cime degli edifici possono essere usate come l'equivalente del livello del suolo quando si determina il numero di livelli di segnalazione.

6.3.20 Quando vengono utilizzate luci di segnalazione ostacoli ad alta intensità, Tipo B, devono essere situate su tre livelli:

  • nella parte superiore della torre;
  • al livello più basso della catenaria dei fili o dei cavi;
  • a circa a metà strada tra questi due livelli.
Nota - In alcuni casi, questo potrebbe richiedere l'individuazione delle luci dalla torre.

6.3.21 Gli angoli di impostazione dell'installazione per le luci degli ostacoli ad alta intensità, i tipi A e B, dovrebbero essere in accordo con la tabella sotto.


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Appendice 6 ICAO Annex 16, Chapter 6. - POSIZIONE DELLE LUCI SUGLI OSTACOLI

Figura A6-1. Sistema di illuminazione ostacolo a luci bianche lampeggiante di media intensità, tipo A

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Nota. L'illuminazione ad ostacoli ad alta intensità è consigliata su strutture con altezza superiore a 150 m sopra il livello del suolo. Se si utilizza l'illuminazione a media intensità, sarà necessaria anche la marcatura.

Figura A6-2. Sistema di illuminazione ostacoli a luce rossa lampeggiante a media intensità, tipo B

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Nota: Solo per uso notturno.

Figura A6-3. Sistema di illuminazione ostacolo fisso a luce rossa di media intensità, tipo C

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Nota: solo per uso notturno.

Figura A6-4. Sistema di illuminazione a doppio ostacolo a media intensità, tipo A / tipo B

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Nota. L'illuminazione ad ostacoli ad alta intensità è consigliata su strutture con altezza superiore a 150 m sopra il livello del suolo. Se si utilizza l'illuminazione a media intensità, sarà necessaria anche la marcatura.

Figura A6-5. Sistema di illuminazione a doppio ostacolo a media intensità, tipo A / tipo C

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Nota - L'illuminazione ad ostacoli ad alta intensità è consigliata su strutture con altezza superiore a 150 m sopra il livello del suolo. Se si utilizza l'illuminazione a media intensità, sarà necessaria anche la marcatura.

Figura A6-6. Sistema di illuminazione ostacoli a luce bianca lampeggiante ad alta intensità, tipo A

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Figura A6-7. Sistema di illuminazione a doppio ostacolo ad alta / media intensità, Tipo A / Tipo B

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Figura A6-8. Sistema di illuminazione a doppio ostacolo ad alta / media intensità, Tipo A / Tipo C

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Conclusioni

Questo articolo ha voluto fornire una breve infarinatura delle molteplici problematiche legate ai sistemi di segnalazione ostacoli aerei e non ha la pretesa di essere una linea guida.
Rimandiamo come sempre al progettista l’incombenza di analizzare, in tutte le specifiche parti del progetto, quali e quante lampade di segnalazione per aiuti alla navigazione dovranno essere adottate e la specifica installazione che dovrà essere effettuata, nel pieno rispetto delle normative e leggi vigenti in ogni specifico paese di destinazione.

Cortem Group produce alcune delle tipologie di corpi illuminanti per segnalazione quali luci a bassa intensità tipo A o B, della nuova serie XLFE-4../1 (corrispondenti al tipo FAA L-810) e luci a media intensità tipo B, della nuova serie XLFE-MIB ( corrispondenti al tipo FAA L-864).